Archive for the ‘cartastampata’ Category

Eataly apre a Roma

Wednesday, June 13th, 2012

Eataly apre il suo negozio di Roma e Oscar Farinetti dice in un’intervista a Massimo Gramellini che solo la bellezza potrà salvare l’Italia.

Una foto di 40 anni fa

Friday, June 8th, 2012

Vi ricordate di aver visto questa storica fotografia?

Oggi sono 40 anni che è stata scattata e IlPost ci ha fatto un bell’articolo.

La bambina della foto è Kim Phúc che oggi vive in Canada e che ha fondato una fondazione che si occupa di aiutare i bambini feriti in guerra: la Kim Foundation Internetional.

 

Il web e la scrittura

Sunday, May 13th, 2012

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Ho finalmente comprato il libro di Luisa Carrada Il Mestiere di Scrivere e sono rimasto impressionato dalla chiarezza, dalla semplicità della scrittura, dalla potenza delle idee espresse.

Avete presente quando leggete un libro o un articolo e la frase che vi sorge dal cuore è: “E’ vero è proprio così.”? Voi l’avete sempre saputa o l’avete intuita la verità, ma non siete mai riusciti a darle una forma compiuta. Arriva l’articolo o il libro ed ecco che di colpo le vostre intuizioni si materializzano in parole chiare e sfolgoranti. Fiat Lux.

E allora sono andato a rileggermi il post che avevo scritto più di un anno fa segnalando il sito e il blog del Mestiere di Scrivere. Le stesse idee, espresse più goffamente, ma nella sostanza identiche a quello che ho letto nell’introduzione del libro.

Poi ovviamente Luisa Carrada sintetizza il tutto con due parole: Text Generation che a prima vista sembra un paradosso rispetto al solito slogan ripetuto più volte sulla civiltà dell’immagine. Eppure pensateci bene: internet, i social network, i blog, i wiki, i siti di informazione online non sono fatti essenzialmente di parole?

Il libro è una miniera di suggerimenti e consigli per chiunque faccia il lavoro, un po nebuloso per i profani ma affascinante, di scrittore professionale. Ma anche per il semplice curatore del sito web amatoriale, o per il blogger non professionale, il libro elenca le regole basi, gli attrezzi del mestiere, utili per dare quel tocco di professionalità al proprio sito o blog.

Se siete abituali frequentatori della rete, o avete intenzione di aprire un sito o un blog, oppure lo avete già fatto; questo libro non può mancare nella vostra biblioteca.

Giornalisti e web

Saturday, May 5th, 2012

Il mondo salvato dai giornalisti. Il keynote di Luca Sofri, direttore de IlPost al Festival del Giornalismo di Perugia pubblicato sul sito CheFuturo. Merita la lettura per l’attenta analisi sulla crisi dei giornali tradizionali, in particolare in Italia, e sul pressapochismo con cui viene gestita l’informazione online dalle testate tradizionali.

Il Mondo salvato dai giornalisti

Links 25/04/2012

Wednesday, April 25th, 2012

Il giocoliere (una bella storia)

Il libro di Annastaccatolisa

Monday, April 23rd, 2012

Il libro di Annastaccatolisa con la recensione di Anna Masera

Il sito dell’associazione intitolata a Annastaccatolisa

Ma non c’era la cabina di regia?

Friday, March 30th, 2012

Come giustamente scrivono Mantellini, Scorza e d’Angelo, se la bozza circolata in rete sulla regolamentazione del diritto d’autore e dei nuovi poteri all’Agcom, risultasse poi quella approvata e diventasse legge; allora la tanto lodata cabina di regia per l’Agenda Digitale era solo uno specchietto per le allodole e come più volte confermato dai fatti, alla clesse dirigente di questo paese di internet e delle nuove tecnologie non frega niente. Se non per regolamentare e censurare.

Con buona pace di quel gruppo di visionari che ancora si ostina (ma fino a quando se i risultati sono questi?) a cercare di fare uscire l’Italia e gli italiani dal digital divede tecnologico e culturale.

Facebook e la scuola

Sunday, March 25th, 2012

Ma io mi faccio questa semplice domanda: Ma perchè i media tradizionali (giornali) continuano a dare spazio solo a queste notizie ignorando completamente le ricadute positive che i social network e tutto il web 2.0 ha generato nel mondo della scuola?

E non è che c’è anche da parte del mondo scolastico (dirigenti e professori) una disattenzione, una approssimazione, nel rapportarsi con internet e i social network? Chi forma i formatori?

(via Catepol)

Discussioni etiche in rete

Thursday, March 1st, 2012

Sui giornali se ne è parlato poco o niente, ma in rete ha suscitato un vespaio di polemiche, minacce e insulti, un articolo pubblicato sulla nota rivista scientifica Journal of Medical Ethics da due ricercatori italiani.

L’esperto di bioetica e filosofia Alberto Giubilini dell’Università di Milano e la ricercatrice Francesca Minerva del Centre for applied philosophy and public ethics della Università di Melbourne (Australia) hanno messo nero su bianco una riflessione accademica sulla possibilità di equiparare l’infanticidio (o come scrivono l’aborto post-natale) all’aborto e pertanto di permettere la soppressione di bambini già nati.

I mie 5 lettori sanno che sono credente e che considerò l’aborto una sconfitta per tutti, in primo luogo per noi come esseri umani. Ma questa mia opinione non mi ha impedito di essere favorevole ad una legge che lo regolamentasse, per quelle persone che, avendo idee, morale ed etica diversa dalla mia, decidono di servirsene.

Ma la logica alla base dell’articolo in questione spinge uno degli argomenti che vengono portati a favore dell’aborto, cioè la non autocoscienza del feto, ancora più in là, nell’affermare che se il criterio dell’aborto è valido per il feto, allora anche i neonati non sono autocoscienti, non sono soggetti di diritti perchè non ne hanno coscienza e non hanno aspirazioni o desideri per il futuro. Con questi argomenti, la mia impressione, è che si è pericolosamente vicini all’eugenitica e ad una rivoluzione dell’etica, della morale, della filosofia, che porterebbero l’umanità al capolinea e la trasformerebbero rispetto a quella fino ad ora conosciuta.

Questo non significa che di queste cose non si possa parlare e discuterne, accettando il confronto e dal mio punto di vista, cercare di portare argomenti atti a contestare le affermazioni contenute nell’articolo.

Un buon punto di partenza per iniziare a capire di cosa si sta parlando sono questo ottimo articolo de Il Post e in particolare questo con i commenti che meritano davvero di essere letti.

Italiani forse si

Wednesday, February 22nd, 2012

Nella questione dello ius soli, ossia concedere la cittadinanza italiana (a certe condizioni) ai bambini stranieri nati in italia, sembra che il presidente Napolitano sia leggermente più progressista di Rutelli. E io sono dell’opinione di Napolitano e meno male che Rutelli non è più nel PD.