Archive for the ‘blog’ Category

La risposta sui profughi a casa propria

Wednesday, June 17th, 2015

La frase che, anche a Moncalvo, si ripete spesso riguardo ai profughi è: “Perchè non li prendi a casa tua?” oppure quella che ho sentito questa mattina: “Perchè il Papa, che parla tanto, non se li prende tutti in Vaticano?”.

Due domande retoriche che spesso ci tappano la bocca perchè non sappiamo rispondere ad una sciocchezza del genere che denota solo la “malafede” di chi pronuncia, anche se si sente furbissimo.

Tutti noi, salvo forse i più insensibili, sentiamo che prendere i profughi a casa nostra è impossibile e che servono risposte più articolate ad un problema epocale, ma spesso non riusciamo ad esprimere questi pensieri. Luca Sofri invece ha messo nero su bianco sul suo blog una serie di possibili risposte, tutte molto sensate e valide, a queste due sciocche domande.

Biscotti amari e cookie law

Saturday, June 6th, 2015

La cosidetta Cookie Law in salsa italiana sta suscitando polemiche a non finire. Hanno scritto meglio di me tra gli altri: Andrea Beggi, Massimo Mantellini, Giuseppe Granieri.

La mia opinione è che le buone intenzioni di una maggior tutela della privacy si sono al solito trasformate in una “grida manzoniana” che colpisce indiscriminatamente tutti, in particolare chi ha siti personali, amatoriali e via dicendo, i poveracci per intenderci. Gente che ha messo online siti con strumenti molto semplici e/o cms opensource e che ne capisce poco di cookie, html e tutto il cucuzzaro. Come è possibile pretendere che si adeguino alla norma? Certo il Garante ha precisato che se il sito non ospita pubblicità e usa solo cookie tecnici non è necessario il banner di avviso ma solo l’informativa sulle cookie policy. Già e chi usa (ormai li usiamo tutti) i pulsanti social per la condivisione o include video di youtube? Anche qui dovrei sapere se questi plugin fanno uso di cookie ma come faccio a saperlo? Mi spulcio il codice di questi programmi? Insomma siamo ancora lontani dal capire che deve fare cosa.

Allo fine di tutto questo che cosa rimarrà? Io credo che chi si preoccupa della propria privacy in rete sappia già cosa fare e qui credo siamo una minoranza, il resto temo che non si interessi e clicchi a caso accettando tutto. E non sarà certamente la Cookie Law che produrrà cultura digitale sulla privacy.

Per tornare al tenutario di questo blog e ai suoi 5 (cinque) lettori informo che il banner non l’ho messo ma ho aggiunto la pagina della Cookie Policy ricopiando quasi pari pari quella di Andrea Beggi che spero non se la prenda, ma l’ho trovata così bella e divertente che non ho resistito e la condivisione è alla base dei blog e di internet. Per il resto aspetto di capire bene se basta questa pagina o devo fare altro.

nerdParty update

Monday, January 19th, 2015

Kaleindoscope90 alias nerdParty alias Noemi, ha nuovamente aggiornato il suo bel blog e si è lanciata, udite udite, pure su Facebook. Qui di seguito i links:

Il Blog

La pagina Facebook

Ma una domanda a Noemi bisogna proprio farla: Ma quando ti decidi per un blog tutto tuo gestito dalla A alla Z?

Links 29/07/2014

Tuesday, July 29th, 2014

Dieci anni di blog

 

Don Lorenzo Milani

Monday, June 30th, 2014

Un bel post  di Leonardo Tondelli su Don Milani, e sono già 47 anni dalla morte. Per l’amico Piero; insegnante.

Clipperz mette casa in Islanda

Sunday, December 29th, 2013

Cercate un password manager online che permetta anche di salvare documenti, appunti, altre cose riservate? Magari facile da usare e che non necessiti nessuna installazione? Accessibile ovunque e con qualsiasi dispositivo? Completamente anonimo e con i dati che non sono accessibili se non al legittimo proprietario?

Quello che cercate è Clipperz ed a svilupparlo sono stati due italiani: Giulio Solaroli e Marco Barulli. Ma come tutti gli italiani geniali non riconosciuti, non li proteggiamo abbastanza e non li valorizzaimo come dovremmo. La loro è una storia emblematica di come questo nostro paese si riempe la bocca di paroloni come agenda digitale e startup, poi i fatti dimostrano sempre il contrario.

 

Un giardino da curare

Tuesday, December 10th, 2013

Tra le tante similitudini che si usano per spiegare i rapporti tra noi e la rete, questa di Mantellini è una della migliori. Tutti noi dovremmo prenderci cura del nostro pezzetto di internet, curarlo, tenerlo pulito dallo spam, dagli insulti, da quelle idee “sporche” con cui spesso ci trastulliamo e fingiamo di condividere.

Prendersi cura della propria internet è non lascirsi sopraffare dall’ormai imperante populismo, astenersi dal partecipare al gregge condotto dal pastore/padrone, pensare che non sempre la gente (quella con 3 g) è nel giusto ed ha l’idea giusta del futuro.

Prendersi cura della propria internet è continuare a fare distinguo, perchè la realtà non è mai bianca o nera, è continuare a pensare con la propria testa e non per slogan, è ascoltare più idee e non fermarsi alla prima.

E’ provare a cambiare noi stessi insieme agli altri.

10 anni di WordPress

Saturday, June 1st, 2013

wordpress-logo

Qualche giorno fa WordPress ha festeggiato i suoi 10 anni di vita. Questo blog è nato anche grazie a questo straordinario software open source ormai diventato la pietra di paragone per tutti quanti vogliono aprire un blog “in proprio”. Io non scrivo bene come Matt Mullenweg, ma a lui e a tutta la comunità di WordPress va il mio più sincero grazie per quello che hanno fatto e che continuano a fare.

Grazie di cuore Matt e tanti auguri WordPress!

Giovanna d’Arco

Friday, May 31st, 2013

milla_arco

La mia preferita è Milla

Perchè scrivere un diario

Saturday, May 18th, 2013

mani_computer

Luisa Carrada ha scritto un bellissimo post raccontando perchè è utile tenere un diario. La riflessione prende spunto da una conferenza sulla creatività ma calando poi le idee scaturite nel vissuto reale di ogni giorno.

Oggi abbiamo a nostra disposizione tecnologie che ci permetto di scrivere appunti, riflessioni, idee o semplicemente cosa ci accade, con estrema facilità e spesso aggiungendo alla parola scritta musica o immagini che la rendono ancora più efficace.  I blog, nonostante vengano dati per spacciati e in declino ogni anno, sono un fantastico strumento se usati in questo senso. Il potersi rileggere non solo quello che si è scritto ma anche i commenti dei lettori rappresenta un momento di crescita personale anche a distanza di anni.

Nel mio piccolo con questo blog mi proponevo proprio questo, uno spazio dove appuntare idee e riflessioni condividendole con altri. E guardandomi indietro mi rendo conto che ho ricevuto molto più di quanto sia stato capace di dare.

Come diceva Simone Weil: scrivere rappresenta il miglior modo per chiarire i pensieri e le emozioni.