Posts Tagged ‘blog’

Alcuni problemi con il blog

Wednesday, August 25th, 2021

Da qualche giorno il blog sta facendo le bizze. Sto cercando di risolvere.

Portate pazienza

Dosare tempo, twitter e blog

Sunday, April 1st, 2018

Mi scuso con i miei affezionati 5 lettori di questo blog. Lo sto trascurando.

E’ che il periodo è difficile e quindi per me è più immediato e meno “problematico” usare Twitter @mcSimoneWeil

Cercherò di scrivere qualcosa nei prossimi giorni. Perdonate.

Un abbraccio.

Problemi con il blog – Risolti

Sunday, April 30th, 2017

Chiedo scusa ai miei affezionati cinque lettori, ma ho avuto problemi con il blog, causa aggiornamento di alcuni plugin.

Adesso dovrebbe funzionare nuovamente il tutto. Speriamo

Disamina dei siti Apple e Microsoft

Wednesday, February 15th, 2017

L’amica blogger Noemi, peraltro ormai l’appellativo blogger è troppo poco, ha recentemente scritto un post sull’evoluzione del design dei siti di Apple e Microsoft.

Da leggere perché Noemi ci sa fare e da oggi incomincio a provare una certa invidia per le sue capacità di web design.

Tra social e blog

Wednesday, January 25th, 2017

Il Guardian, giornale peraltro rispettabile, è incappato nella bufala della presunta falla sulla sicurezza di WhatsApp e si è visto arrivare una lettera di protesta da esperti di sicurezza e crittografia con la richiesta di scuse e ritiro dell’articolo.

Matteo Renzi invece, forse stanco di Twitter e Facebook, ha deciso di aprire un blog.

Possiamo pensare tutto il “male” che vogliamo di WhatsApp dopo la sua acquisizione da parte di Facebook; in particolare per la discussa possibilità che FB incroci i dati di WhatsApp con i suoi. Ma certamente come applicazione di messaggistica a livello di sicurezza intrinseca, non ha nulla da invidiare a Signal o Telegram diretti concorrenti. E l’articolo del Guardian rivela come minimo la scarsa conoscenza della materia o la fretta di voler fare a tutti i costi la notizia.

I Social e le applicazioni di messaggistica sono parte della nostra vita e dovremmo cercare di “curare” i nostri profili e imparare ad usare queste applicazioni così come ci prendiamo cura e conosciamo la nostra macchina o la nostra casa.

L’ex presidente Matteo Renzi invece ha aperto un blog. A me non dispiace che le persone aprano un blog; anzi, penso sia una buona cosa che permette di aprire la mente e confrontarsi con altri. Un blog è luogo di riflessione più approfondita rispetto ai social. Permette post lunghi, non è legato all’istante del cosa sta accadendo. Se i social sono come dei “giornali” legati all’istante, all’oggi; i blog sono i nostri diari, i nostri libri, durano mesi o anche anni. Io ho sempre pensato che scrivere un post sul blog è prima di tutto un lavoro su noi stessi, sul nostro modo di pensare e su quello che pensiamo; poi è uno sforzo di tradurre in parole questi pensieri. Non ho mai scritto un post senza prima averlo pensato e ripensato. Sarà per questo che non frequento molto i social. Non mi piace il dover sempre rispondere “online” sul momento, la frenesia del like o del mi piace, il dover per forza scrivere.

Se Renzi gestirà questo nuovo “giardino” online, per usare l’espressione cara a Mantellini, non come un social o peggio come un mero strumento di propaganda politica, ma come uno spazio di riflessione per se e per gli altri allora sarà una ricchezza per l’internet italiana.

Il blog che mancava a Moncalvo

Friday, February 12th, 2016

L’amica Noemi ha finalmente fatto il grande salto e adesso ha un blog tutto suo che si chiama mindcookies. Noemi è veramente brava e se c’è qualcuno a Moncalvo che deve aprire un blog tutto suo è certamente lei, che ha competenze tecniche e di comunicazione.

Auguri Noemi e, come diceva il grande Jobs, ricordati che il viaggio è il premio.

Notizie e consigli dell’estate monferrina

Monday, July 13th, 2015

La bella storia di Andrea Senacheribbe, lo studente astigiano in finale per il prestigioso premio Google Science Fair. Come i computer, la rete e la condivisione della conoscenza può cambiare in meglio la nostra vita. Qui l’ articolo fatto da LaStampa e Wired.

Passando invece a Noemi, sul suo blog ci consiglia i cinque libri e i cinque film utili per trascorrere qualche ora rilassante in questo inizio estate bollente.

La risposta sui profughi a casa propria

Wednesday, June 17th, 2015

La frase che, anche a Moncalvo, si ripete spesso riguardo ai profughi è: “Perchè non li prendi a casa tua?” oppure quella che ho sentito questa mattina: “Perchè il Papa, che parla tanto, non se li prende tutti in Vaticano?”.

Due domande retoriche che spesso ci tappano la bocca perchè non sappiamo rispondere ad una sciocchezza del genere che denota solo la “malafede” di chi pronuncia, anche se si sente furbissimo.

Tutti noi, salvo forse i più insensibili, sentiamo che prendere i profughi a casa nostra è impossibile e che servono risposte più articolate ad un problema epocale, ma spesso non riusciamo ad esprimere questi pensieri. Luca Sofri invece ha messo nero su bianco sul suo blog una serie di possibili risposte, tutte molto sensate e valide, a queste due sciocche domande.

Biscotti amari e cookie law

Saturday, June 6th, 2015

La cosidetta Cookie Law in salsa italiana sta suscitando polemiche a non finire. Hanno scritto meglio di me tra gli altri: Andrea Beggi, Massimo Mantellini, Giuseppe Granieri.

La mia opinione è che le buone intenzioni di una maggior tutela della privacy si sono al solito trasformate in una “grida manzoniana” che colpisce indiscriminatamente tutti, in particolare chi ha siti personali, amatoriali e via dicendo, i poveracci per intenderci. Gente che ha messo online siti con strumenti molto semplici e/o cms opensource e che ne capisce poco di cookie, html e tutto il cucuzzaro. Come è possibile pretendere che si adeguino alla norma? Certo il Garante ha precisato che se il sito non ospita pubblicità e usa solo cookie tecnici non è necessario il banner di avviso ma solo l’informativa sulle cookie policy. Già e chi usa (ormai li usiamo tutti) i pulsanti social per la condivisione o include video di youtube? Anche qui dovrei sapere se questi plugin fanno uso di cookie ma come faccio a saperlo? Mi spulcio il codice di questi programmi? Insomma siamo ancora lontani dal capire che deve fare cosa.

Allo fine di tutto questo che cosa rimarrà? Io credo che chi si preoccupa della propria privacy in rete sappia già cosa fare e qui credo siamo una minoranza, il resto temo che non si interessi e clicchi a caso accettando tutto. E non sarà certamente la Cookie Law che produrrà cultura digitale sulla privacy.

Per tornare al tenutario di questo blog e ai suoi 5 (cinque) lettori informo che il banner non l’ho messo ma ho aggiunto la pagina della Cookie Policy ricopiando quasi pari pari quella di Andrea Beggi che spero non se la prenda, ma l’ho trovata così bella e divertente che non ho resistito e la condivisione è alla base dei blog e di internet. Per il resto aspetto di capire bene se basta questa pagina o devo fare altro.

nerdParty update

Monday, January 19th, 2015

Kaleindoscope90 alias nerdParty alias Noemi, ha nuovamente aggiornato il suo bel blog e si è lanciata, udite udite, pure su Facebook. Qui di seguito i links:

Il Blog

La pagina Facebook

Ma una domanda a Noemi bisogna proprio farla: Ma quando ti decidi per un blog tutto tuo gestito dalla A alla Z?