Posts Tagged ‘social network’

Internet vs Report

Tuesday, April 12th, 2011

Non si placano in rete le polemiche suscitata dalla puntata di Report del 11 10 aprile, dedicata ad una inchiesta su Internet e i Social Network dal titolo “Il prodotto sei tu”.

Io ho seguito la trasmissione tra un gioco e l’altro di Adele, e quindi posso anche sbagliarmi, ma a me ha lasciato una sensazione di insoddisfazione per come si è svolta la puntata. Troppe divagazioni, troppi argomenti portati avanti parallelamente che invece sareppero da affrontare uno per uno. Si è partiti dai social network, poi passati a google, poi al phishing, poi alla pirateria, poi nuovamente allo spamming, accenni al diritto d’autore, accenni all’anonimato in rete e alle botnet: insomma troppi temi complessi per una trasmissione con tempi limitati. Il tutto, mi è parso, condito con un sottofondo di allarmismo, che a mio parere non giova alla conoscenza di internet: esempio il tipo che si è visto bucare l’account del suo indirizzo mail perchè usava una password comunissima.

A mente fredda capisco che chi è dentro alla rete e bene o male la conosce, sia rimasto infastidito dalla “superficialità”, nel senso di mancato approfondimento, dell’inchiesta di Report e le spiegazioni date dalla Gabbanelli all’Unità sono comprensibili in parte, perchè fino a quando i vecchi media non dedicheranno più informazione, più spazi per approfondimento su Internet, ci dovremmo accontetare di quello che passa il convento e certamente la cultura digitale in Italia non farà passi avanti.

Per chi volesse approfondire il dibattito qui  e qui trova le pagina de Il Post, qui un commento di Mantellini, qui la lettera di Matteo Bordone su Wired, qui l’opinione di Anna Masera.

Google +1

Thursday, March 31st, 2011

Google ha annunciato il lancio del suo nuovo servizio +1; la versione di BigG del pulsante like di Facebook. Con questo servizio sarà possibile segnalare alla propria rete sociale (per ora solo quella del proprio account gmail o google talk, ma si parla già di altri social network) dei link a siti che sono di nostro particolare interesse, e viceversa nei risultati delle nostre ricerche con BigG saranno messi in evidenza i risultati votati dai nostri contatti.

Per ora il servizio è in fase sperimentale e solo per la versione in inglese ma a breve sarà reso disponibile anche alle altre versioni. Una breve ma chiara descrizione di come funziona Google +1 è questo articolo de Il Post.

Con il lancio di questo servizio Google tenta di rendere social anche i risultati del proprio motore di ricerca, cercando di ripetere il successo del pulsante like di Facebook diventato ormai una costante non solo di blog ma anche di grandi siti e portali.

Le delizie sono finite

Friday, December 17th, 2010

Da indiscrezione raccolte da TechCrunch e rilanciate da Il Post sembrerebbe che Yahoo, alle prese con una grave crisi che sta obbligando lo storico motore di ricercare a tagliare tutto quanto è possibile, abbia intezione di chiudere Delicious, il famoso servizio online di memorizzazione e condivisione di bookmark.

Dopo il trasferimento a WordPress degli Spaces da parte di Microsoft, ecco un altro servizio web 2.0 che si avvia alla chiusura. Sembrerebbe che sia in corso una selezione naturale dei servizio nati sull’onda del web 2.0 e che quelli meno forti siano destinati a scomparire.

Netiquette 2.0

Friday, June 4th, 2010

Sergio Maistrello ha scritto un decalogo di comportamento per chi inizia o ha già iniziato la sua avventura nella rete e nei social network. Raramente mi è capitato di imbattermi in consigli/analisi così giuste e sagge.

Come giustamente dice Sergio, il fatto di essere arrivati prima, di essere in rete da più tempo, non è un merito; semmai si ha quel pizzico di esperienza in più, quella conoscenza più approfondita dei problemi che derivano dall’esserci da più tempo a contatto, dal confrontarsi con essi quotidianamente.

Ogni nostra azione in rete ha, anche se abbarentemente non si vedono, ripercussioni, conseguenze sull’intero sistema, su chi esegue l’azione e sugli altri e raramente queste sono rimmediabili. Ecco forse il prendere coscienza di questo è il nocciolo del problema, una bussola per orientarsi nella rete.