Da oggi c’è un nuovo protagonista nello scarno panorama del web moncalvese. E’ infatti online il portale www.moncalvomonferrato.it, dedicato alla promozione turistica della città, del territorio del Monferrato e alle attività commerciali locali.
Qualche tempo addietro erano usciti articoli sulla stampa locale che preannunciavano la nascita di questo progetto promosso dal Comune di Moncalvo e adesso ne vediamo i primi risultati.
Come detto sopra, che nell’asfittivo web moncalvese, qualcuno si impegni nella progettazione di un sito web è comunque una buona notizia; merita attenzione e incoraggiamento. Tuttavia credo che occorra essere onesti con se stessi e con gli altri ed esprimere anche le cose che non ci convincono su questa iniziativa. Chissà, magari possono essere spunti per riflessione e stimolo a migliorare.
1)L’aspetto attuale del sito è quello del classico “sito vetrina e depliant”, fatto essenzialmente di foto, qualche filmato e il resto sono scarne pagine di informazioni su Moncalvo e le attività commerciali presenti. Sono ovviamente presenti gli annunci delle manifestazioni in programma. Insomma nulla che non possa essere reperito altrove o che non sia già stato pubblicato. Nessun contenuto originale o che faccia pensare che dietro ci sia qualcuno che voglia portare avanti un progetto diverso dal solito sito web di pubblicità.
2)Se il progetto è del Comune di Moncalvo, come sembra lasciar trasparire anche la homepage del sito, non capisco perchè il dominio moncalvomonferrato.it non sia registrato dal Comune ma da un privato. Buon senso e regole di internet lo vorrebbero, come per esempio il sito della Fiera del Tartufo che è regolarmente registrato a nome del Comune. Inoltre andando a questa pagina si parla espressamente di poter inserire pubblicità per la proprio attività commerciale con presumibilmente dei costi come lascia intendere la pagina. La cosa non mi torna.
3)Vi ricordate le polemiche sul portale turistico www.italia.it ? Ecco ho paura che nel nostro piccolo andremo a rifare gli stessi errori. Non tanto credo a livello di spreco di denaro, quanto per i modesti risultati che potremmo raggiungere pensando che basti la presenza in se del sito web per promuovere Moncalvo e il suo territorio. Esperienza insegna che senza contenuti decenti ed originali, aggiornati costantemente, un sito web è destinato all’oblio. Temo insomma la classica fine da “cimitero internet” come dice Mantellini.
Questi sono essenzialmente i miei dubbi su questo nuovo sito web moncalvese. Credo che da parte dei promotori ci sia buona volontà e impegno. Ma guardando alla fine “cimiteriale” di molte iniziative analoghe moncalvesi, non sono convinto fino in fondo della bontà dell’iniziativa. Mi piacerebbe però che su questo si sviluppasse un dibattito e uno scambio di idee. Questo blog e l’autore è ovviamente disponibile ad ospitare e pubblicare interventi.
[…] su questo post parlavo di “siti web cimiteriali” intendevo anche […]