La migliore descrizione della messa laica di Apple è in questo articolo di Mantellini.
E c’è da riflettere sul fatto che Apple sia diventata quello che è. Se, come Mantellini, possiamo accostare Apple e i suoi prodotti tecnologici alle arti liberali senza cadere nel ridicolo; è perché davvero questa azienda si è posizionata all’incrocio tra la tecnologia e “le arti” come del resto auspicava Jobs. Io credo che il futuro sarà caratterizzato dalla capacità di trovare questa sintesi.
Mai come oggi abbiamo bisogno di un umanesimo tecnologico.
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