Tra poco si chiuderà il 72° Festival di Sanremo e ci dimenticheremo tutto, tranne le canzoni (spero). In questi giorni ha tenuto banco la polemica del “battesimo” di Achille Lauro.
Ora, lungi da me difendere Achille Lauro (che tra l’altro è uno che si difende benissimo da sé), però da credente non mi sono scandalizzato più di tanto.
E sinceramente penso che il Vescovo di Ventimiglia con la sua nota (diventata virale tra i cattolici benpensanti) ha perso un’occasione per restare zitto.
Molto più centrata la riflessione di Don Dino Pirri che giustamente ci interroga (e si interroga) su quanto noi stessi credenti bistrattiamo i sacramenti.
Ma la vera risposta forse è quella data dall’Osservatore Romano che vince a man bassa 6-0, 6-0