Questa settimana ho scoperto che l’Osteria Vineria Perbacco ha chiuso con la fine di dicembre 2008.
Fabio Rocchi e sua moglie Sara sono stati tra i primi nell’astigiano ad aprire questo tipo di locali, quando ancora non si sapeva bene cosa fossero. Ed è sempre grazie a loro se io, Paolo, Gimpy e tutti i miei amici ci siamo avvicinati al meraviglioso mondo del vino, dei salumi, dei formaggi, quando eravamo appena ventenni.
Se ho incominciato ad appassionarmi al vino, alla cucina e a questo meraviglioso mondo, lo devo in gran parte a Fabio e Sara.
Come non ricordare i suoi suggerimenti per le prime bottiglie? “Parti prima dalla Barbera, poi passiamo a vini come il Barolo” oppure “Che ne pensi se assaggiamo dei bianchi? Ho questo produttore che si chiama Edi Kante e produce questo vino dal nome strano di Vitovska. Lo assaggi? Uno dei primi Barolo che mi ha dato Fabio è stato un Ornato 89 di Pio Cesare se non sbaglio. Per non parlare del Brunello di Montalcino, del Chianti, della Barbera (Alba e Asti), del Brachetto che Fabio mi ha consigliato.
Quella volta che mi disse: “Assaggia questo Barolo Cerequio di questa cantina che si chiama Marengo Marenda di La Morra. E’ stata appena comprata da Angelo Gaja…”
Mi ricorderò sempre quella bottiglia di Barolo 89 di Bartolo Mascarello che ho ordinato per uno dei miei primi “appuntamenti a due”, gli brillavano gli occhi a Fabio nell’aprirla…
…. e quella volta (il locale iniziava ad avere successo) che siamo arrivati alle 22:30 io e altri 7 amici ed era tutto pieno? Non una sedia libera!! Gli diciamo: “Fabio non c’è posto ci vediamo sabato prossimo.” E lui: “Neanche per sogno!! Aspettate che mi organizzo …” e come per magia sono comparsi due cavalletti e un piano di legno vicino al bancone ….. e avanti a barbera e salame fino oltre mezzanotte e mezza!!!
… e quella sera che era una delle prime volte che portavo a cena Katia? Ho telefonato per prenotare e al nostro arrivo: Tavolino riservato nella saletta piccola tutta per me e Katia, piatti da sogno e una torta di nocciole con cioccolato Domori fuso che ancora oggi Katia la sogna!! Fabio e Sara gentilissimi, bicchiere di Passito di Pantelleria che mi sembra di non aver neanche pagato ….
… e mille altri ricordi ….
Grazie di aver fatto parte della mia vita, grazie per quello che mi avete insegnato, per le emozioni e la gioia che mi avete donato. L’Astigiano e tutto il Monferrato perdono un punto di riferimento importante… Che ora possano realizzarsi tutti i vostri sogni …
Grazie Fabio e Sara …