Ieri sera Matrix ha dedicato una puntata alla situazione di Gaza. Era presente tra gli ospiti il giornalista Tony Capuozzo, uno dei pochi che ascolto sempre volentieri. Sono state mandate in onda immagini e video che stanno girando in rete (essendo questa guerra non documentata perché l’esercito israeliano vietata la presenza dei giornalisti e cineoperatori) sia di parte palestinese, sia di parte israeliana.
Francamente di questi video se ne poteva fare a meno; non perché non siano veri, crudi, con bimbi e donne feriti o morti, oppure facciano vedere i bunker, le mine, i razzi, eccetera.
Se ne poteva fare a meno perché quelli palestinesi non aggiungono niente alla crudeltà della guerra, alla strage di civili che comunque l’esercito israeliano sta provocando e di contro quelli israeliani non aggiungono niente alle ragioni che spingono a ritenere Hamas una organizzazione terroristica, che vuole e persegue la distruzione di Israele. Insomma Mentana poteva risparmiarseli e instradare la serata su una riflessione più profonda.
Ormai non serve ricercare “le colpe” degli uni o degli altri, chi provoca più “danni collaterali”, serve veramente uno sforzo di dialogo, serve essere dei “profeti” che guardano avanti, serve fidarsi degli uomini, serve la tregua…… serve la pace.
“Chi ha fiducia in Dio, non ha paura degli uomini” (Gandhi)