Siccome mercoledì devo fare i soliti esami mensili di controllo, per farmi del male stasera ho chiesto a Katia di cucinarmi la “Pasta alla Norma”; la famosa pasta siciliana con sugo di pomodoro, melanzane fritti e ricotta salata. Siccome non avevo ricotta salata o ragusano o provola dei nebrodi (la ricotta salata non sono riuscito a trovarla nemmeno a Eataly) ho rimediato con pecorino toscano stagionato. Lo so che Montalbano direbbe che manco una iena (che è una iena) mangerebbe la Pasta alla Norma con pecorino, ma come si dice: “Quando mancano i cavalli, sono gli asini che corrono …”
Il tutto innaffiato da una delle migliori bottiglie di vino bianco del Friuli (io adoro i vini bianchi friulani) e precisamente una Collio Malvasia Istriana della cantina Ronco dei Tassi.
Che dite: si troveranno ancora residui nel sangue mercoledì mattina?