Ieri, complice la bella giornata e un giorno speciale da festeggiare, siamo andati con Adele in montagna a Gressoney. Era praticamente due anni che non ci andavamo, ma nulla è cambiato da allora e tutte le cose che a me e Katia piaccino della montagna ci hanno regalato una giornata divertente e rilassante.
Il paesaggio, i prati verdissimi con i fiori dai mille colori, le cime del monte rosa innevate, il testa grigia con il bivacco lateltin, le mucche , le capre e le pecore al pascolo, i silenzi la sensazione di infinito che solo la montagna può darti: tutto bello.
Capanna Carla è sempre l’ottimo ristorante che ricordavo, Serena e Federico fanno sempre l’ottimo bicerin e la buonissima pasticceria al Caffè Lyskamm, il lago Grover con il suo parco giochi è sempre un ottimo posto per far giocare bambini e rilassare adulti e dove Adele non finiva più di giocare.
Eppure tornando a casa mi ha preso la malinconia, non perchè passerà tempo prima di ritornare avendo promesso ad Adele di fare il picnic al lago, ma perchè sulla via del ritorno siamo passati da Wald dove abbiamo visto una folla di ragazzi di un oratorio divertirsi come matti. E mi è ritornato in mente questo post che parla anche di occasioni mancate. E la malinconia si è fatta sentire.
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