Come al solito in Italia le rivoluzioni si annunciano solo ma non si fanno. Prima si fanno grandi annunci e poi si rimanda e anche per l’editoria scolastica e l’adozione dei libri digitali nelle scuole c’è tempo.
Sono sempre più convinto che la vera innovazione della scuola può solo partire dal basso, dalla buona volontà di presidi e insegnanti nell’adottare (con criterio) senza se e senza ma le nuove tecnologie. Mi piacerebbe che, come hanno iniziato alle Scuole di Moncalvo, si potesse scaricare la lezione via podcast; gli insegnanti pubblicassero le loro dispense e i loro esercizi in modo da permettere agli studenti di scaricarli e studiarli.
Sogno una scuola nuova, moderna, innovativa. Anche per Adele.
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