Voglia di Comunità

Ieri durante la S.Messa sono stato preso da una sensazione che era parecchio tempo che non provavo. Guardando così tanti bambini e giovani nelle prime file, sentendo la la loro partecipazione e quella dei loro genitori, ho avuto la consapevolezza di essere davvero parte di una Comunità Parrocchiale.
Tutto quanto sta accadendo nella Chiesa Moncalvese e nell’Oratorio con l’arrivo di Don Giorgio è segno che davvero i tempi sono cambiati ed è ora di vivere pienamente la nostra fede, tutti i giorni, confrontandosi tra di noi e con gli altri.
 
Il desiderio di un nuovo modo di partecipare e vivere l’oratorio da parte dei bambini e dei giovani è fortissimo e questo desiderio si esplicita in una voglia di fare Comunità, di vivere, mangiare, dormire, lavorare, discutere, insieme. Quelle 3/4 ore di oratorio settimanale non sono più sufficienti. Si vuole di più e di meglio. Alcuni genitori stanno seguendo i loro figli su questa strada, altri guardano interessati. Insomma i giovani sono nuovamente diventati antiipatori del futuro; non vogliono più che le scelte e la vita parrocchiale sia decisa da altri.
 
C’è davvero voglia di Comunità (di Comunity per usare un termine che mi piace molto). Sarebbe bene che si prendesse coscienza di questo per non rimanere ancorati al passato, per dare il proprio contributo, per non stroncare sul nascere una grande occasione di rinnovamento della Chiesa Moncalvese.
 

No Responses to “Voglia di Comunità”

  1. sara says:

    Hai proprio ragione Maury!!!Con l’arrivo di Don Giorgio l’oratorio si sta popolando!!!Proprio oggi sono passata in oratorio e il salone era pieno e anche al sabato pomeriggio è sempre pieno i gente…bambini ma non solo anche genitori volenterosi di dare una mano e di divertirsi contemporaneamente!!!

  2. Maury e Katia says:

    Certamente Sara, l’oratorio è in grande spolvero: bambini, ragazzi, genitori, tutti pieni di entusiasmo e voglia di fare. Ma secondo me c’è qualcosa d’altro. C’è desiderio di fare un pezzo di strada insieme, di vivere esperienze insieme. Non so che altro termine usare se non Comunity. Condividere un pezzo della nostra vita di tutti i giorni con gli altri; mettendo a disposizione i propri talenti e le proprie capacità. La casa parrocchiale aperta ai ragazzi è un bell’esempio di Comunity.

  3. Christian says:

    Secondo me è tutto l’insieme che funziona!Con l’arrivo di Suor Mirella ci siamo tutti sentiti motivati e con Don giorgio abbiamo messo il turbo! Poi è bello vedere anche una grande risposta dal gruppo dei genitori che partecipa con grande entusiasmo alle attività proposte! Stiamo vivendo un’occasione irripetibile per far compiere all’oratorio un grande salto di qualità! Insieme si può tutto! E questa voglia di comunità ne è la dimostrazione, basta che ognuno faccia la propria piccola parte!

Leave a Reply to Maury e Katia