Oggi mi sembrava di essere tornato bambino …. Era da quando avevo 13 anni che non nevicava tutta una giornata. Sono uscito a fare una passeggiata a piedi e poi con Angelo ci siamo trovati per continuare a leggere la cronaca dell’oratorio. Moncalvo è piena di neve, le scuole sono chiuse, i bambini felici in giro a giocare con la neve, la gente non usa più la macchina e ci si trova per le strade del paese tutti imbaccuccati, attenti a non cadere o scivolare, mentre le squadre di spalatori e le ruspe cercano (invano) di pulire le strade.
Se si accettano gli inevitabili disagi, è comunque bello e “poetico” ritrovare una città a misura umana, rivivere atmosfere ed emozioni di quando si era bambini e non si vedeva l’ora che nevicasse per sfidare gli amici con gare sulla neve: i più con il classico sacco della monnezza sotto il sedere, altri con lo slittino costruito da soli o con l’aiuto del papà o del nonno, alcuni (i più fortunati) con fiammanti bob rossi, le Ferrari della neve …. E ritornavo a casa solo nel tardo pomeriggio bagnato fradicio e immancabilmente mia mamma mi diceva <<Tei mars me n’oca!!>>
Tra poche ore esco e mi porto dietro la macchina fotografica, non voglio dimenticare queste giornate.
Che bello Maury!…Mi piace davvero come hai raccontato quella giornata!…la penso esattamente come te!…anche Cereseto era stupenda con la neve!…poi lo sai che io la adoro!
Lo immaginavo che era una giornata da "Leo", ideale per ricordi e riflessioni. In giornate così il proprio paese sembra diverso….