Posts Tagged ‘catepol’

Spending review e scuola 2.0

Monday, July 23rd, 2012

Segnalo all’amico Piero questo post di Catepol che commenta le proposte per una maggiore informatizzazione della scuola contenute nel famoso Spending Review predisposto dal governo monti.

Come dice giustamente Catepol, quelle famiglie che per motivi economici, di cultura, o altro, non hanno pc e internet come faranno? Predisporre una postazione libera per accedere? E perchè non pensare anche a corsi di alfabetizzazione informatica e di internet?

Così come per la scuola l’utilizzo di internet potrebbe essere materia multidisciplinare: penso per esempio ad un blog di classe che coinvolgerebbe il docente di italiano per quanto riguarda la parte scritta, il docente di disegno per quanto riguarda la parte grafica, altri docenti coinvolti per post particolari.

Le novità, le idee, per un 2013 come anno zero dell’incontro tra scuola e internet ci sono. Ora non resta che coinvolgere le persone.

Compiti in classe 2.0

Wednesday, January 18th, 2012

Catepol ha pubblicato questo dialogo tra due studenti da lei sentito a riguardo l’uso di FB per copiare durante i compiti in classe.

Ora non vorrei sembrare troppo cinico, ma questo dialogo non mi meraviglia più di tanto, ed esprime perfettamente un mio pensiero circa gli insegnanti, non tutti ovvio, che non si raccapezzano minimamente con le nuove tecnologie e quel che è peggio a volte le snobbano.

Non credo serva a qualche cosa scandalizzarsi del “nuovo modo di copiare”, piuttosto forse è il caso di fermarsi a riflettere su nuovi criterie di valutazione per gli studenti e dell’aiuto che FB, internet, la rete possono dare in questo senso.

Niente va mai via

Sunday, November 13th, 2011

Per la verità il titolo è una citazione di una delle Leggi di Murphy, la cosidetta Seconda Legge di Commoner sull’Ecologia, ma rende bene l’idea di questo bel post di Catepol su come Internet difficilmente dimentichi o cancelli quello che pubblichiamo o altri pubblicano su noi stessi.

Don Bosco docet

Monday, April 18th, 2011

In ogni ragazzo, anche il più cattivo, il più disgraziato, il più svantaggiato, il più traviato, c’è un punto accessibile al bene. Don Bosco

(Via Catepol)